LA MUSA DEGLI INCUBI
Laini Taylor
I desideri non si avverano.
Sono soltanto il bersaglio che dipingi attorno a quello che vuoi. Il centro devi sempre colpirlo da sola.
Inizio con il dire che vado contro il parere di molti, non è assolutamente più bello questo del Sognatore ma comunque è un bel seguito ed è sicuramente un libro che ho apprezzato e che merita di esser letto almeno una volta nella vita.
I personaggi sono sempre gli stessi, da Lazlo a Sarai, al Massacratore degli Dei che si farà voler molto bene da me a Minya la perfida bambina mesarthim "sorella" di Sarai a gli altri bambini, pronta a vendicarsi e ribellarsi pur di avere giustizia.
Non mi dilungo sullo stile di scrittura perchè non è differente dal libro precedente.
Ho dato 4/5 perchè sicuramente non ha eguagliato il SOGNATORE, la storia scorre molto semplicemente, gli avvenimenti ti tengono comunque molto incollato alle pagine ma non so... l'ho trovato un pò scontato.
Un'introduzione continuativa con il finale del primo, un trasbusto nel mezzo e un bel lieto fine.
Tutto molto scontato, seppur molto bello e ricco di emozioni ma non da dargli il massimo punteggio.
Ho però notato una cosa che va a sfavore di questa autrice... Ovvero il suo modo di scrivere dei personaggi con freddezza, quasi come se non ci fosse affezionata, nonostante siano frutto della sua fantasia, nonostante dovesse considerarli suoi, i suoi bambini.
Questa duologia sicuramente la porterò nei miei ricordi per molto tempo, sono due libri che mi hanno catturato proprio per la delicatezza con cui vengono narrati gli episodi, senza volgarità o brutalità.
La musa degli incubi e il Sognatore sono due libri che consiglio a chiunque, adulti e ragazzi, maschi e femmine e che regalerei volentieri.
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