venerdì 9 ottobre 2020

LA GUERRA DEI PAPAVERI

Recensione per Review Party “La guerra dei Papaveri” edito Mondadori in libreria dal 13 Ottobre 2020.

(R.F. Kuang)





Editore: Mondadori

Collana: Oscar Fantastica

Data di pubblicazione: 13 Ottobre 2020

Genere: Fantasy

Lunghezza Libro: 480 pagine

Costo: 22,00 EURO

 

 

TRAMA

 

Orfana, cresciuta in una remota provincia, la giovane Rin ha superato con grinta e coraggio, quasi senza battere ciglio il difficile esame per aver accesso nella più selettiva accademia militare dell’Impero.

Per lei tutto ciò, significa finalmente essere libera dalle condizioni di schiavitù in cui è cresciuta. Ma la aspetta un difficile cammino: dovrà superare le ostilità e i prefiudizi.

Ci riuscirà, aiutata dai poteri dell’antico sciamanesimo, aiutata dai papaveri oppiacei, fino a scoprire di avere un dono potente.

Deve solo imparare ad usarlo nel modo giusto, per un giusto scopo…

 

 

RECENSIONE


Buongiorno lettori del mio blog, ecco a voi la mia recensione su “La guerra dei Papaveri” che sarà in tutte le librerie a partire da oggi 13 Ottobre 2020, libro letto grazie ad un Review Party organizzato da alcune ragazze che mi ha dato la possibilità di leggerlo in anteprima.

 

Parto subito con il dire che non è un autoconclusivo, ma è il primo libro di una saga che spero venga tradotta tutta molto presto in Italia.

 

Parto con il parlarvi dell’autrice e quanto il suo stile di scrittura in alcune parti mi sia piaciuto mentre in altre no.

Diciamo che a parer mio, alcune parti di questo libro potevano essere evitate o almeno riassunte in pochissime pagine perché non le ho trovate irrilevanti per la storia.

Vi sto parlando di quelle pagine che narrano le vicende di questo Impero (spesso in guerra), le sue vittorie, i sovrani che governano questo paese e molto altro… non ho mai amato molto la storia in se come materia scolastica, quindi per me è stato tutto un po’ noioso e pesante.

 

Questa pesantezza però è stata battuta dalla trama e soprattutto dai personaggi. 

La forza di questo libro sta in Rin, questa ragazza che sicuramente non ha avuto una vita facile sin dalla nascita: una matrigna perfida, un modo di vivere da schiava senza agi neamore. 

E proprio per sfuggire a questa vita tremenda, si pone degli obbiettivi che solo con molta forza di volontà riesce poi ad ottenere. Abbattendo tutte le opinioni, tutte le difficoltà, rischiando anche di non mangiare, ne dormire, ecco che riesce ad entrare alla Sinegard una delle più importanti accademie militari del paese, dove solo i più fortunati riescono solitamente ad entrare.

 

Entrando in questa accademia, si ritrova poi a dover affrontare denigrazioni da parte dei suoi compagni e persino dagli insegnanti, perché Rin non è come tutti gli altri, Rin viene dal sud e la gente del Sud viene considerata inferiore.

Ma oltre a questo, Rin è speciale.

Dentro di lei si racchiude il potere degli sciamani, dentro di lei arde il potere della Fenice, che è in grado di bruciare il mondo intero, ma che se non usato con attenzione può prendere il sopravvento. 

 

 

In questa prima parte del libro, dove si narrano le vicende di Rin e i suoi “compagni” di accademia possiamo trovare tematiche che ancora oggi sono molto discusse e frequenti: bullismo e razzismo.

 

Queste due tematiche possiamo trovarle soprattutto in due antagonisti ovvero Nezha e Jun. 

Nezha è il classico ragazzo che ha tutto dalla vita e che per darsi arie si scaglia sugli indifesi.

Acerrimo rivale di Rin dentro la Sinegard. 

Jun invece è un severo insegnante di combattimento, che non vede Rin di buon’occhio, e che troveremo poi anche continuando la lettura.

 

Questa prima parte l’ho apprezzata moltissimo perché mi ha ricordato libri letti in passato che porto ancora nel mio cuore.

Un punto a suo favore sicuramente la troviamo nell’ambientazione: adoro i libri che vengono ambientati in accademia, scuole o università, li trovo più giovanili e più adatti alla mia età.

Ho apprezzato anche alcuni personaggi secondari comparsi, come Kitay (amico di Rin), che mi ispira molta dolcezza e maturità, Jiang insegnante strambo di demologia che le farà scoprire poi il vero potere.

Per ultimo conosciamo Altan che vedremo poi meglio in un secondo momento.

 

Il libro si divide poi in una seconda ed una terza parte, molto diverse dalla prima e a parer mio troppo ricche di vicende. 

Penso che per quanto sia un bel libro, per quanto sia sicuramente nelle mie corde, e soprattutto per quanto ci sia dietro uno studio di fantasia nell’averlo scritto enorme, ci sia un po’ troppa roba dentro. 

Succedono moltissime cose in pochissime pagine ed ammetto che a volte ho fatto difficoltà a star dietro alla storia, ed ho avuto anche paura di dimenticarmi dettagli importanti vista la sovrabbondanza.

Sono dell’idea che per scrivere un libro così ricco, bisogna avere il giusto spazio per poter narrare i fatti in maniera meno frettolosa, più precisa e trovo che per una storia cosi cinquecento pagine siano poche. 

Vi faccio un esempio : Rin frequenta per tre anni l’accademia. Questi tre anni vengono narrati in 15/20 pagine. Ed in queste poche pagine vi assicuro che succede di tutto. 

 

Una cosa che non c’è stata ma vi assicuro avrei voluto MOLTISSIMO è un po' di romance nella storia. Lo aspettavo proprio con ansia e trepidazione.

Non voglio creare ulteriori spoiler ma vi assicuro in questa storia un pizzico di amore ci sarebbe stato proprio a meraviglia. E spero che la Kuang non ci deluda nei seguiti.

 

Concludo con il dire, recatevi in libreria ragazzi, perché vi assicuro che i punti negativi che purtroppo o per fortuna ho dovuto elencare vengono cancellati da quelli positivi. 

Il libro è sicuramente un buon libro e vale assolutamente la pena leggerlo. Soprattutto se amate le culture orientali, soprattutto se amate il Fantasy e se amate libri con protagonista femminili. 

 

Sono onorata di aver partecipato a questo evento e di averlo letto in anteprima.






Alla prossima!!



1 commento:

  1. Ciao :D
    A me purtroppo non è piaciuto :(
    Sia per il fatto del "troppo" in poche pagine, come dici anche te.
    Sia per il fatto che una storia così, era meglio appunto diluirla in più pagine/volumi.
    Poi domani nella mia recensione leggerai bene cosa ne penso.
    Poi ho trovato quelle parti della storia delle guerre super noiose.
    (AlessandraNekkina9372)

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