GIORNI FELICI di BRIGITTE RIEBE
collaborazione con FaziEditore.
Titolo: Giorni felici
Autore: Brigitte Riebe
Editore: Fazieditore
Genere: Romanzo storico, saga familiare
Collana: Le strade
Data pubblicazione: 9 Settembre 2021
Costo: Cartaceo 18,50 euro/ Ebook 9,99 euro
Trama: Ritornano le sorelle Thalheim e il loro lussuoso negozio sul viale del Ku’damm. Con la guerra ormai alle spalle e gli affari ben avviati, le ragazze possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Ma i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo.
Berlino, 1952. «Vivi la vita come una danza»: questo è sempre stato il motto di Silvie Thalheim. Mentre l’attività di famiglia è la priorità assoluta per la sorella Rike, dopo il periodo oscuro della guerra Silvie vuole solo una cosa: godersi la vita al massimo. Terminata una storia passionale ma tormentata con l’attore Wanja Krahl, corona il sogno di una relazione stabile e felice con l’editore Peter van Ackern, conosciuto alla Fiera del libro di Francoforte. Grazie al boom economico, gli affari vanno a gonfie vele e i grandi magazzini Thalheim sono sulla bocca di tutte le berlinesi: sottogonne e calze di nylon, ma anche raffinate collezioni dall’Italia, vanno a ruba. Da quando il fratello gemello di Silvie è tornato dalla guerra, le dinamiche familiari sono cambiate: Oskar dovrebbe dirigere l’azienda, ma preferisce abbandonarsi alla frenesia delle notti di festa. Quando un concorrente minaccia di portare via tutto ai Thalheim, Silvie si rende conto che deve assumersi la responsabilità del negozio e dei suoi cari. Non conosce le stoffe come sua sorella Rike, non ha l’occhio per il taglio e i modelli di Miriam Sternberg e non sa disegnare con la maestria della sorellastra Flori. Ma Silvie sa vedere e sentire. Riesce a indovinare i desideri più intimi delle persone: in questo è unica.
Ricordiamo che...
Il primo volume di questa meravigliosa commedia familiare tutta al femminile è "Una vita da ricostruire", di cui vi lascio qui sotto la trama, per aver un quadro generale più chiaro:
Berlino, maggio 1945: è l’ora zero. Il vecchio mondo è finito. La città è ridotta a un cumulo di macerie, così come le anime dei suoi abitanti. La villa dei Thalheim, agiata famiglia di commercianti, è stata requisita e il loro negozio di abiti è stato bombardato. Le donne di casa, rimaste sole dopo che gli uomini sono scomparsi in guerra, devono ricominciare tutto da capo. Le tre sorelle Rike, Silvie e Florentine, trascinate dalla determinazione della maggiore, imprenditrice nata, decidono di provare a realizzare un sogno: riaprire l’attività di famiglia, riportare colore nella tetra Berlino del dopoguerra con tessuti sofisticati e abiti alla moda, riuscire a far sì che le berlinesi tornino a sentirsi donne. Riesumate le Singer, le forbici da sarta, i vecchi cartamodelli e le preziose stoffe che Rike aveva saggiamente nascosto insieme al padre, le ragazze si rimboccano le maniche e nel giro di poco le loro creazioni sono sulla bocca di tutti. Ma i tempi nuovi portano nuovi problemi: oscuri segreti inaspettatamente rivelati gettano una luce ingloriosa sull’attività e sulla famiglia, mettendo tutte a dura prova.
Gelosie fra donne, amori, storie torbide del passato che riemergono a sparigliare le carte, il lontano scintillio della Berlino capitale della moda che torna a risplendere… Tutto questo, ma anche molto altro, nel primo capitolo della nuova trilogia bestseller Le sorelle del Ku’damm.
Gelosie fra donne, amori, storie torbide del passato che riemergono a sparigliare le carte, il lontano scintillio della Berlino capitale della moda che torna a risplendere… Tutto questo, ma anche molto altro, nel primo capitolo della nuova trilogia bestseller Le sorelle del Ku’damm.
(Trovate la recensione su "Una vita da ricostruire" qui sul mio blog)
Recensione:
Buongiorno miei carissimi lettori come state?
Grazie a Fazi Editore per la copia digitale in anteprima, ho avuto nuovamente modo di proseguire questa collaborazione a me cara: la lettura del secondo volume di Brigitte Riebe "Giorni felici" in uscita oggi 9 Settembre 2021.
In questo secondo libro, le vicende delle sorelle Talheim, vengono raccontate dal punto di vista di Silvie, sorella di Rike, Flori e Oskar. Mentre il primo volume contiene una buona percentuale di introduzione, il secondo volume è un mix di emozioni meravigliose che si susseguono ad ogni pagina.
Ho letteralmente divorato questo libro, non smetterò mai di ripeterlo che amo questo genere, ma soprattutto amo le storie narrate da DONNE.
Dopo la Korn con "figlie di una nuova era" ed i suoi seguiti, anche la Riebe ha acquisito pian piano una parte del mio cuoricino.
Le saghe familiari come queste, hanno la capacità di isolarmi completamente dal mondo che mi circonda, e catapultarmi all'interno della storia, non come spettatrice, ma come personaggio stesso. In ogni pagina che leggo, sono per un momento Rike, quello successivo Silvie, quello dopo Oskar e così via. Ogni personaggio a suo modo mi fa sentire a "casa".
Leggere semplici storie di vita quotidiana, mi fa pensare a quanti segreti, conflitti, avvenimenti ci siano all'interno di ogni singola famiglia in questo nostro Mondo.
Buongiorno miei carissimi lettori come state?
Grazie a Fazi Editore per la copia digitale in anteprima, ho avuto nuovamente modo di proseguire questa collaborazione a me cara: la lettura del secondo volume di Brigitte Riebe "Giorni felici" in uscita oggi 9 Settembre 2021.
In questo secondo libro, le vicende delle sorelle Talheim, vengono raccontate dal punto di vista di Silvie, sorella di Rike, Flori e Oskar. Mentre il primo volume contiene una buona percentuale di introduzione, il secondo volume è un mix di emozioni meravigliose che si susseguono ad ogni pagina.
Ho letteralmente divorato questo libro, non smetterò mai di ripeterlo che amo questo genere, ma soprattutto amo le storie narrate da DONNE.
Dopo la Korn con "figlie di una nuova era" ed i suoi seguiti, anche la Riebe ha acquisito pian piano una parte del mio cuoricino.
Le saghe familiari come queste, hanno la capacità di isolarmi completamente dal mondo che mi circonda, e catapultarmi all'interno della storia, non come spettatrice, ma come personaggio stesso. In ogni pagina che leggo, sono per un momento Rike, quello successivo Silvie, quello dopo Oskar e così via. Ogni personaggio a suo modo mi fa sentire a "casa".
Leggere semplici storie di vita quotidiana, mi fa pensare a quanti segreti, conflitti, avvenimenti ci siano all'interno di ogni singola famiglia in questo nostro Mondo.
In questo secondo capitolo, le vicende che coinvolgono l'intera famiglia Talheim sono molteplici, ma la protagonista principale è proprio appunto Silvie.
Silvie che con la sua indipendenza si fa strada nel mondo del lavoro senza dipendere da nessuno, Silvie che capisce sempre gli altri, che sa ascoltare, consigliare ed aiutare il prossimo con una semplicità che solo a lei riesce bene, vediamo una Silvie su cui fanno affidamento tutto, criticandola a volte per la sua schiettezza e per il suo modo di veder le cose sempre con superficialità. Silvie, che ama alla follia la sua famiglia, più di tutti Oskar, a cui fa giustifica e fa passare tutti i guai commessi. Vediamo una protagonista forte, determinata, a cui non interessano i grandi magazzini di moda a gestione familiare. Un donna, con la D maiuscola, che andrebbe contro i propri interessi pur di aiutare gli altri. Una donna che inizia a sentire il peso dell'età, che inizia a notar di esser matura ma ancora sola "senza un marito, senza dei figli".
Ed è proprio con questa frase che le tormenta la testa, che Silvie affronta le sue giornate. Proprio ripetendo queste semplici parole, Silvie soffre ma non lo da a vedere.
Ed è proprio con questa frase che le tormenta la testa, che Silvie affronta le sue giornate. Proprio ripetendo queste semplici parole, Silvie soffre ma non lo da a vedere.
Quando vede che chiunque la circondi ha una famiglia, da sua sorella Rike sposata con Sandro e due figli, a Miri e Flori che scoprono nuovi amori, lei scopre di non aver nulla. Di rientrare a casa la sera e rimaner sola, di veder la passione che ella scatena sugli uomini ma che non sfocia poi mai in nulla di concreto. Ed è così che tra una delusione e l'altra, illudendosi di un amore non corrisposto a pieno con Wanja Krahl, vien fuori la Silvie che seppur forte dinanzi agli altri, ha molte debolezze ed insicurezze.
Un aborto alle spalle e la rottura definitiva con un uomo che non conosce ancora bene se stesso per poter amare gli altri, saranno l'inizio di una nuova rinascita per Silvie a cui ormai non resta più nulla oltre alla famiglia e al lavoro che ama moltissimo.
Sarà proprio questo lavoro a farle incontrare, Peter Van Ackern.
Sarà proprio questo lavoro a farle incontrare, Peter Van Ackern.
L'uomo che tutte le donne vorrebbero nella propria vita.
Affascinante, carismatico, gentile, protettivo, intelligente, allegro, amante della vita, nonostante le sofferenze a cui lo ha sottoposto. Un'uomo che da a Silvie finalmente una serenità inaspettata a tal punto da farlo diventar parte integrante della sua vita.
Tantissime vicende vengono narrate in questo secondo libro della Riebe, talmente tante da perderne il conto. Avvenimenti belli, altri meno belli, altri bruttissimi, altri da far scendere fiumi di lacrime, questo libro è una bomba.
Scritto a mio avviso in maniera impeccabile, l'autrice racconta la storia dei Talheim nel dopo guerra in Germania, quando vivere a Berlino Est e Berlino Ovest non era affatto semplice. L'autrice racconta le vicende storiche con una semplicità ed una scioltezza, da render scorrevoli anche quelle parti storiche che a me lettrice fanno sempre storcere un po' il naso.
Il lieto fine anche qui viene interrotto da un colpo di scena che darà sicuramente il via ad un terzo volume, che spero ci sia, ma più di tutto spero esca presto, perché non sto nella pelle e le mie ragazze del Ku'damm già mi mancano tremendamente.
Neanche a chiederlo, non ho riscontrato nessun difetto in questa lettura, quindi le ⭐⭐⭐⭐⭐ stelle per me son più che meritate.
A partire da oggi trovate il libro negli Store Online, ma soprattutto in tutte le librerie, vi consiglio di leggere questa saga e farla vostra, come io l'ho resa mia.
Ringrazio ancora la CE per l'opportunità di leggerlo in anteprima e auguro a tutti i miei lettori una buona giornata. 💙💗💚💛💜
@darkling_claire
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